Psicologia

Contesto e cambiamento

[…] intendiamo il cambiamento come “componente empirica” del processo d’aiuto e il contesto come “fattore di apprendimento.”
(E. Clementi, G. Taddei)

La psicologia clinica è il mio relativamente più recente filone di lavoro.

Riferisco la mia pratica ad una personalizzata cornice epistemologica della psicologia clinica, nella quale si riconoscono:

  • la centralità della relazione tra clinico e consultante;
  • la valorizzazione delle emozioni come elementi di analisi del contesto e come strumenti di cambiamento;
  • la cura intesa appunto come cambiamento, ossia come passaggio da modalità relazionali e comportamentali disfunzionali o poco adattive, a una visione esistenziale funzionale, incardinata in modalità di vita più efficaci e rispondenti alla piena realizzazione di sé;
  • l’unicità della persona, che assume evidenza rispetto a uno sfondo teorico-scientifico articolato su aspetti fenomenologici, elementi sistemici e costrutti legati alla personalità come l’Enneagramma.